Eppure la storia insegna cosi: un veterano in Gemels ci racconta il paradosso nel paradosso.

“Quando ero giovane, l’asilo nido quasi non esisteva; poi arrivò e venne aperto dando la precedenza ai soli bimbi i cui genitori lavoravano entrambi.

20 anni fa e più in Italia era abitudine che le figure femminili spesso ritagliassero il proprio tempo per stare a casa con i figli e solo chi aveva posti importanti ben retribuiti poteva permettersi di mandare i figli all’asilo nido e lavorare mantenendo così la posizione raggiunta.

Poi la situazione cambiò: tutti poterono accedere al nido ma visti i costi elevati, specie per alcune mamme con una retribuzione bassa, non ne valeva la pena e in tante rinunciavano al lavoro per la famiglia. Ecco qui come spesso accade “il paradosso nel paradosso”: si agevola chi già era avvantaggiato mentre chi ne aveva più bisogno non poteva avere aiuti.

Questo è uno dei motivi per cui GEMELS fa scelte di questo tipo: la ns filosofia ci porta a garantire un welfare per il rimborso di asilo nido che arriva fino a 12.000 euro anno per collaboratore.”

Differenti studi fatti da organizzazioni come SAVE THE CHILDREN affermano che il futuro di un bimbo sia già tracciato dall’età di 3 anni, ecco perché è fondamentale supportare le famiglie.

Proprio per questo motivo GEMELS promuove una strategia dirompente per aiutare le figure femminili non solo a non perdere il lavoro, ma bensì la posizione creatasi soprattutto dopo anni di scuole e università e quindi non perdere quanto acquisito. Non esiste strategia migliore che aiutare chi più ne ha bisogno, mantenendo un solido ecosistema del nostro patrimonio umano in GEMELS.

In economia si sa, il binomio sociale/economico viaggia di pari passo e non è scomponibile. Se vogliamo un successo economico dobbiamo puntare allo stesso modo su un accrescimento sociale. Il paradosso nel paradosso lo ritroviamo anche qui: giovani mamme che investono anni di scuola e lavoro per poi uscire dal giro e dal circolo virtuoso sociale, lavorativo, economico.

In Gemels la cultura aziendale è orientata a sostenere le nuove famiglie e il valore che viene dato alle sue persone è di fondamentale importanza: sono loro il cuore e la mente dell’azienda. Ogni sforzo perciò è finalizzato a trattenere loro e chissà, in futuro i loro figli.